CON TE! FIGLI – Tappa 9 (Relazione incontro catechisti)
CI STO!
Filo rosso:Dopo aver conosciuto Gesù attraverso la figura di Maria di Magdala e l’ascolto delle pagine evangeliche i bambini sono ora chiamati in prima persona a rispondere a Gesù attraverso il loro ascolto delle Scritture e la loro disponibilità a dire sì a Dio.
Cosa vogliamo vivere:
Attraverso l’episodio della chiamata di Samuele offriamo ai bambini l’occasione per esprimere il loro desiderio di continuare il cammino intrapreso di conoscenza di Gesù e di formazione cristiana. In più, la consegna del libro dei Vangeli, che chiude il primo anno esprime l’impegno all’ascolto della Parola e si apre all’anno successivo.
Si propone di inviare un video, la chiamata di Samuele, che è muto chiedendo di guardarlo con attenzione perché sarà frutto del successivo incontro.
Nel giorno dell’incontro verrà proiettato di nuovo il filmato invitando i bambini a cogliere le diverse sfumature del video. Poi con una serie di domande si cercherà di far esprimere le loro impressioni:
- - Che ambientazione abbiamo
- - E’ giorno, è sera
- - Chi sono i personaggi
- - Che cosa succede
- - Quali sono le espressioni dei protagonisti
- ….
Al termine viene letto l’episodio chiedendo ai bambini di fare collegamento con quanto è stato visto con quello che ascolteranno. (volendo è possibile far vedere il videoparlato che racconta la storia). E’ importante raccogliere le risonanze dei bambini perché saranno oggetto per l’incontro successivo.
Un secondo incontro sarà dedicato alla preparazione della celebrazione, spiegando ai bambini il suo significato. Nel materiale web abbiamo tutte le informazioni per una celebrazione decorosa facendo attenzione se, all’interno del gruppo, ci siano bambini/e che non sono stati ancora battezzati (le diverse modalità sono presenti nel materiale web proposto dalla diocesi)
E’ bene preparare i canti, i gesti da compiere e gli atteggiamenti da vivere. In questo modo i bambini saranno realmente protagonisti e non solo spettatori.
Sarebbe opportuno preparare un “oggetto simbolico” che indichi la volontà di seguire Gesù. La guida propone di preparare una lunga striscia di lenzuolo bianco sul quale i bambini disegneranno sopra il contorno-orma del proprio piede, e all’interno della sua orma scriveranno il proprio nome.
Come alternativa è possibile creare uno striscione di carta, oppure dare nel medesimo incontro un foglio con un’impronta generica oppure il disegno di una sagoma di un piede. Il bambino/a a casa colorerà a suo piacimento l’orma scrivendo al suo interno il proprio nome.
Nel momento della celebrazione, quando ciascun bambino sarà chiamato per nome incollerà la propria orma sul lenzuolo, sulla striscia di carta….
In questa fase di preparazione dell’oggetto simbolico sarebbe opportuno che i genitori siano presenti per raccontare loro, oppure far raccontare da uno o più bambini l’episodio della chiamata di Samuele. Al termine chiedere ai genitori dei commenti su quanto hanno ascoltato così, mentre da una parte i bambini sono impegnati a comprendere la struttura dell’incontro, dall’altra parte, i genitori esprimeranno le loro sensazioni sul racconto.
Celebrazione e festa
La celebrazione è articolata in due momenti principali.
- Il rito di accoglienza: questa prima parte si svolgerà sul sagrato della chiesa con due modalità (materiale web) se ci sono bambini non battezzati oppure gruppo con tutti i bambini battezzati. Nel primo caso i bambini non battezzati verranno accolti con il segno della croce e la consegna di un crocifisso, inoltre i bambini con i loro genitori esprimeranno così il desiderio di diventare amici di Gesù e ricevere il Battesimo. Se invece tutti i bambini sono battezzati, questo rito di accoglienza assume l’espressione del desiderio di entrare nel cammino formativo per diventare discepoli e amici di Gesù.
- Liturgia della Parola: questo momento viene vissuto in chiesa. Subito dopo ci sarà la consegna dei Vangeli e poi il rito di conclusione.
La variante proposta nell’incontro dell’altra sera vede lo sdoppiamento dei due momenti: celebrazione IO CI STO! e consegna dei Vangeli.
In questo modo, dopo aver ascoltato la Parola di Dio, l’omelia ed eventualmente qualche domanda specifica rivolta ai bambini, si chiameranno per nome i singoli bambini che alzandosi dal loro posto andranno ad incollare l’impronta precedentemente preparata sul telo o sulla striscia di carta.
Al termine della celebrazione, se le condizioni lo permettono, sarebbe opportuno un momento di festa, magari una merenda se la celebrazione si è svolta nel primo pomeriggio.
Per la consegna dei Vangeli si propone di posticiparla all’inizio dell’anno catechistico e svolgere questo momento della consegna durante la celebrazione Eucaristica. Così, dopo l’omelia, viene portato e reso pubblico il lenzuolo o striscia con le orme e poi chiamando per nome i singoli bambini consegnare il Vangelo che sarà motivo di spiegazione al successivo incontro indicando loro com’è strutturato ma soprattutto avviarli alla lettura perché è un libro prezioso e personale per il loro cammino.
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