CON TE ! FIGLI - Tappa 6
Niente Paura!
Nella tappa di oggi: “Niente paura”, seguiamo sempre Gesù per conoscerlo di più e sperimenteremo che Egli è colui che aiuta a passare dalla paura alla fiducia, vincendo le forze del male.
Ecco come viviamo questo episodio della tempesta sedata immaginando un incontro on line!!
A collegamento avviato, una bella accoglienza e un saluto a Gesù con una preghiera.
Il filo
Nella tappa precedente abbiamo proposto di rivivere una “giornata tipo“ di Gesù a Cafarnao. Abbiamo scoperto l’autorevolezza della sua parola e dei suoi gesti, che liberano dal male e comunicano vita. Ci siamo posti la domanda: “Chi è costui?” Continuiamo a conoscerlo..
Il Vissuto: accendiamo il senso dell’udito!!
Chiediamo a tutti i partecipanti di creare una atmosfera adeguata, spegnendo le luci della stanza, di abbassare le tapparelle, di isolarsi da eventuali rumori esterni e di mettersi in ascolto….
Una registrazione riproduce il suono della tranquillità e della calma di una giornata sul lago fino a quando la quiete si interrompe… il mare si agita, pioggia forte e vento che soffia a mille allora trasporta le vele e la barca ovunque.. è una burrasca: le onde sono maestose, arrivano i lampi e i tuoni: si scatena un furioso temporale che sembra travolgerci tutti…
Ma finalmente la tempesta si placa, le onde si calmano e il vento cessa… il silenzio…. Ritorna la pace e la serenità e i gabbiani garriscono di nuovo…
Possiamo scegliere uno di questi audio / video:
Ora possiamo riaccendere le luci
Chiediamo ai ragazzi di commentare la registrazione e le emozioni che hanno vissuto nell’ascolto.
- Quale sono state le sensazioni e gli stati d’animo che hanno provato e se qualcuno ha associato una scena o addirittura è riuscito a vivere quella situazione…
Accendiamo il senso della vista!
Apriamo il catechismo e osserviamo il quadro di Rembrandt…. (pag 34.)
Chiediamo loro di descriverlo facendo bene attenzione ai colori… ai personaggi e alle loro azioni…
Proviamo a capire se esiste un collegamento tra la registrazione e il quadro.
Lettura o narrazione della Parola e commento
Vangelo MC 4,35-41
Ora proviamo ad immedesimarci nei personaggi, nei discepoli che con Gesù sono su quella barca. Facciamoli parlare, recitare, caliamoci nei loro panni e proviamo a capire quali emozioni hanno vissuto a bordo della barca…con Gesù che dormiva…
La PAURA e l’angoscia sono anche le nostre? Il Buio ci fa stare bene?
Possiamo paragonare la tempesta sul lago ad un momento di profonda difficoltà nella nostra vita?
Proviamo ad annotare le nostre paure e quelle dei discepoli a pag. 35 del catechismo.
Gesù ferma la tempesta e torna la luce
La tempesta, il buio però non sono per sempre se ci fidiamo di Lui …
Pieghiamo l’angolo destro in alto della nostra pagina di sussidio, pag. 35, cosa vedete? Confrontate i color delle pagine..
Gesù è capace di fare tacere e calmare il mare e il vento, con la sua sicurezza ed autorità, con un dito… E tutto ad un tratto torna il silenzio, la pace e la luce vince il buio.
Gesù salva i discepoli e anche noi oggi nella tempesta della vita; ti tende la mano per rialzarti..
(vedere l’immagine del catechismo a pag. 36-37)
Lui calma il mare e le paure e non lo fa solo per i discepoli, ma per tutti gli uomini che navigano sulle altre barche. Lui ci salva dalla paura, dal buio, dal male. DOBBIAMO AVERE FIDUCIA IN LUI che è la nostra Luce.
La preghiera
In occasione di un incontro in presenza si potrà vivere una esperienza di preghiera anche con i genitori…
Partendo dalla costruzione delle piccole barchette di origami (in un laboratorio anche su zoom) che loro possono far galleggiare nell’acqua con scritto dentro il nome delle persone per le quali vogliono pregare..
Si potrà concludere con una testimonianza e con un piccolo gesto come l’accensione delle candele nel rito della Luce.
“Impariamo a FIDARCI di GESU’, chiamandolo nel bisogno come chiederemmo aiuto ad un caro amico. Lui ci vuole bene, ci LIBERA dal MALE, ci dà CORAGGIO e ci dona serenità!”
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