CON TE ! CRISTIANI - Tappa 1

 LA VITA NUOVA NELLO SPIRITO

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. 

Gesù ci chiede di vivere l’amore fino ad arrivare all’estrema conseguenza del dono della vita: si tratta di un cammino da favorire e sollecitare con scioltezza e delicatezza, consapevoli da una parte che alcune tappe dello sviluppo devono essere rispettate, ma anche, dall’altra, che la favolosa libertà dello Spirito non si lascia ingabbiare né imprigionare dalle nostre mani; arrivare a capire due verità fondamentali: Gesù ci chiede di amare come Lui e cioè di donare ai fratelli tutta la nostra vita; noi possiamo certamente imitarlo, ma soltanto con l’aiuto dello Spirito del Risorto, invocato incessantemente nella celebrazione dei sacramenti, all’interno della comunità, e nella preghiera individuale, perché plasmi e riplasmi la creta della nostra umanità

Come leggiamo nella presentazione del quarto anno, la scelta dei brani biblici, che formano l’ossatura della prima Tappa, parte proprio dall’incontro di Gesù con Nicodemo (Gv 3,1-16),incontro che rivela lo Spirito Santo come forza che genera vita nuova, anche eticamente intesa. La parabola della vite e dei tralci (Gv 15,1-11) presenta poi lo Spirito come linfa vitale che abilita a “portare frutto”, cioè a vivere in maniera concreta ed effettiva il “comandamento nuovo” di Gesù (Gv 15,12), nel quale sfocia

Nel caso in cui lo ritenessimo opportuno, potremmo impostare con i ragazzi una conversazione clinica o dei brain storming, o ancora dei giochi simulativi, sui concetti che il Grom indica come pre-requisiti per la comprensione del comandamento dell’amore: Che cosa sono, per i nostri ragazzi, la giustizia, la solidarietà, l’altruismo, il rispetto e la responsabilità? Che cos’è la fede? Ci accorgeremo che spesso i fanciulli usano i termini espressi nella prima domanda come sinonimi, ma questo per noi va benissimo. Il discorso si chiarirà con il secondo gruppo di domande, che calerà la questione all’interno dell’esperienza personale: In quale occasione ti è sembrato di essere stato ingiusto con qualcuno? Quando invece sei stato giusto? Continuiamo poi la conversazione ricorrendo alla simulazione

*Enrico e Luigi vengono a sapere che il nonno del loro amico Marco è morto. Enrico partecipa ai funerali…

*La mamma chiede a Mario di far compagnia alla nonna ammalata; Mario non ne ha voglia, così finge di non sentire…

*La zia chiede a sua nipote Aurora di badare alla cuginetta di tre anni. Aurora accetta, ma…

Un piccolo esperimento con un vaso di fiori con le radici potrà offrire visivamente l’importanza di rimanere uniti a Gesù, la nostra vite. Recidiamo qualche fiore e aspettiamo un po’ di tempo: Che cosa succede alle corolle recise? Come sono diventate? Come sono invece i boccioli rimasti attaccati alla pianta? Quali steli hanno potuto ricevere la linfa vitale e nutrirsi? I fiori recisi potranno dare frutto?

Raccogliere nel web storie e immagini di persone che hanno dato la vita per gli altri (come Padre Massimiliano Kolbe, Santa Gianna Beretta Molla, ma anche Salvo d’Acquisto, Albino Badinelli, i giudici Falcone e Borsellino ...): quale grande amore li ha mossi!

 

1.La lettura pregata della Scrittura

Il cammino di Iniziazione Cristiana introduce i ragazzi ad un accostamento diretto del testo biblico e abilita alla lettura pregata della Scrittura secondo il metodo della lectio divina che si struttura secondo alcuni passi:

-la lettura (lectio): che cosa dice questo testo? Di cosa parla?

 -la meditazione (meditatio): che cosa dice a me questo testo? Che cosa dice a noi oggi?

-la preghiera (oratio): che cosa rispondo al Signore che mi parla?

-l’azione (actio): che cosa fare a partire da ciò che mi è stato detto?

 

Sant’Agostino che scrive: “La tua preghiera è un discorso con Dio. Quando leggi la Parola, Dio parla con te; quando preghi, tu parli con Dio”

Per acquisire un metodo è necessario ripeterlo più volte

passi che costituiscono il metodo della “frase tesoro” sono riportati anche nel Sussidio a p. 76-77.

 

Attività – i tralci e la vite

 


 

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